MACROLIBRARSI

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giovedì 28 febbraio 2013

il detersivo per il bucato




Basta comprare detersivi al supermercato dai.. :) quanta plastica e che prezzi!!!











Ecco gli ingredienti per circa 4 litri di detersivo a 60 cent il litro :)
  • 5 litri d'acqua
  • 200 grammi di sapone di marsiglia ( il mio preferito è quello ecor, nella scelta controllate che non abbia schifezze dentro, coloranti.. edta.. )
  • 100 grammi di bicarbonato di sodio
  • 25 gocce di olio essenziale alla lavanda o al tea tree 
Armati di pazienza grattate il sapone di marsiglia, non è faticoso e il risultato appaga.























Fate bollire l'acqua all'interno di una pentola capiente. 

Versate mano a mano il sapone vegetale in scaglie mescolando con un cicchiaio di legno.
Lasciate riposare finché il liquido non si sarà raffreddato e le scaglie di sapone non si saranno completamente sciolte. 
Quindi aggiungete il bicarbonato e mescolate per bene.

















Prima spostare il  detersivo nel contenitore unite l'olio essenziale scelto e mescolate bene sempre con un cucchiaio di legno. 
Lasciate riposare il tutto per una notte.
Se  duro il detersivo creato si riporta bollore una seconda volta. 

Quando sarà intiepidito potrete ritirarlo nel vostro contenitore, io uso una vaschetta col coperchio perchè più comoda rispetto a un flacone vuoto di vecchio detersivo e ne prelevo 4 cucchiai per lavaggio.
Con poco sforzo possiamo farci il detersivo per il bucato in casa e non avere più plastica tra i piedi :)


Ancora fumante..ecco il menù di oggi :) per la serie.. cosa mangia un vegano?



seitan alla piazzaiola
zucca al curry cotta nel forno
broccoli al vapore con cumino

Buonagiornata

Auroraluce

martedì 26 febbraio 2013

a cosa serve l'acido citrico?


Buongiorno!!

Zono raffreddada..

Ho fatto i lavaggi nasali con il lota ma sono cosi chiusa che ho visto tutte le stelline e il firmamento :)

Vediamo se la situazione migliora un pochino con la tisana allo zenzero.
Vorremmo mica lasciarla sola? eh no dai :)





















unisco delle gallette di mais bio con un pò di crema di mandorle :)

Una crema di mandorle sfiziosissima e facile da fare:


  • 300 di mandorle con la buccia
  • 1l di latte di soia
  • 2 cucchiaini di amido di mais o di agar-agar
  • 250g di malto (o zucchero di canna) nel mio caso di orzo frutto di un baratto con un'altra mamma :)
  • un pizzichino di sale 
  • stecca di vaniglia volendo profumarla ancora un po'

500 di latte frullateli con le mandorle e gli altri 500 scaldateli con l'agar-agar e il sale.
Quando sta bollendo unite il latte con le mandorle frullate e fate scaldare altri 10m unendo il malto
una volta raffreddata frullate nuovamente e poi invasate..se resistete :)

E siccome la cara Daniela mi ha chiesto tante volte di parlare dell'acido citrico è ora di accontentarla e ringraziarla per la pazienza :)

L'acido citrico può diventare un grande alleato ecologico in casa nostra.
quando fate il bucato, al posto dell' ammorbidente potete usare l'aceto bianco del discount va benissimo, alternato a una soluzione a base di acido citrico che è inodore.
















L'ammorbidente inquina tantissimo i mari e crea grossi problemi di allergie a bambini ed adulti.
A livello di morbidezza l'aceto o l'acido citrico sostituiscono egregiamente il comune ammorbidente ed in più rimuovono completamente i residui di detersivo dagli indumenti, motivo quindi in più per usarli visto che anche i detersivi in commercio danno problemi di allergie/dermatiti/pruriti.

Se dell'aceto vi disturba l'odore sappiate che una volta asciutto il bucato non saprà di aceto ma di pulito e degli oli essenziali che avrete messo non certo in maniera così forte e finta dell'ammorbidente del supermercato ma più delicata e naturale.
 L'acido citrico è un tutto fare perchè può essere usato come





ammorbidente:
versare 100 ml di una soluzione al  10% nella vaschetta dell’ammorbidente.


brillantante:
riempire la vaschetta del brillantante con una soluzione al 15% e alzare l’indicatore al massimo

                       anti-calcare:
                       applicare una soluzione al 15% per eliminare le incrostazioni                   calcaree. Lasciare agire qualche minuto e risciacquare


Per preparare la soluzione di acido citrico vi serve una bottiglia che deve essere da un litro, si versano 100 g di acido, e poi si riempie la bottiglia con acqua. 

Quindi nella bottiglia ci saranno 100g di acido e circa 900ml di acqua.
Agitare fino a che non si è sciolto completamente.
Ora che è pronto si può unire un olio essenziale a piacere.30 gocce.

Ad ogni uso ricordatevi di sbatterla perchè gli oli tendono a rimanere in superficie.







si compra on-line qui
http://www.macrolibrarsi.it/prodotti/__acido-citrico-anidro-puro-750-ml.php

non spaventatevi se può sembrarvi caro ne basta poco e dura a lungo
io ora con il GAS lo compro qui

in alcune botteghe bio o equosolidali lo vendono anche sfuso

e vi auguro una buona giornata con 2 righe del poeta indiano Tagore








Dormivo e sognavo che la vita era gioia;

mi svegliai e vidi che la vita era servizio.

Volli servire e vidi che servire era gioia»



Auroraluce


















                      













domenica 24 febbraio 2013

sbaffiamo gratis

Si si ci sbaffiamo a costo pressoche nullo



Per la dose di una ceretta viso servono solo
  • 2 cucchiai di acqua
  • 2 cucchiai di zucchero






si porta a bollore a fuoco basso senza scurire troppo occhio che brucia











una volta pronto travasatelo su un pezzo di carta da forno




















e lavoratelo col cucchiaino.

Oppure c'è una seconda ricetta altrettando se non più efficace,sempre semplice e veloce. 









  • 1 cucchiaino di limone spremuto
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di malto( o miele per le vegetariane)







30 sec in microonde poi si prende il ciotolino(occhio che è bollente) 
si rimesta bene col cucchiaino e altri 20 sec nel microonde ed è pronto


stesso procedimento con la carta da forno
Quando ha la consistenza  di gomma da masticare è pronto. 
Lavoratelo anche con le mani e strapppp
volendo non servono strisce ma se vi è più comodo potete usare ritagli di strofinacci o vecchie lenzuola in cotone.
Poi si lavano e tornano utili per la volta successiva.

Questa tecnica è meno dolorosa delle strisce confezionate che si trovano nei negozi e si risparmia il costo dell'estetista :)

Buona domenica...inforco la bici e vado a votare :) 

Auroraluce

giovedì 21 febbraio 2013

il cibo come coccola


Da qualche giorno mi sento triste..(una componente che non mi appartiene)....sconfitta..demotivata.. anche fuori piove..fa freddo.. il tempo su di me ha da sempre influito tantissimo e oggi provo a tirarmi su coccolandomi con il cibo..

  • questa è la mia coccola-colazione
  • tisana di zenzero
  • yogurt autoprodotto con sesamo, gocce di cioccolato, banane equosolidali e avena in fiocchi
  •  quadrato di torta al cioccolato condivisa ieri con le mie amiche.l'ultimo superstite.. ormai è diventata la mia torta :)


la condivido con voi

  • 150 gr di farina integrale bio 
  • 75 gr di cacao amaro in polvere 
  • 1 cucchiaino scarso di bicarbonato 
  • ½ cucchiaino di sale 
  • 190 gr di uvetta bio
  • 120 gr di olio di semi 
  • 240 gr di caffè di orzo
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia 
  • 2 cucchiai di aceto di mele bio
  • poi infornatela a 190° per una mezz'ora


e questo sarà il nostro veg pranzetto




tortino di costine al forno
passato di verdura e lenticchie con miglio
cornetti di marmellata di fragole per merenda 
Auroraluce

giovedì 14 febbraio 2013

shampoo al bicarbonato









Ogni giorno in cui sorge il sole, tu puoi fare la differenza.














Buongiorno!

La mia giornata stamane è iniziata così




  • spremuta di limoni e arance bionde bio
  • yogi tea al cioccolato e spezie
  • pane autoprodotto con la farina macinata a pietra dal mulino di Silvia (michele.blogspot.com) con sopra crema di pistacchi bio


volevo darvi una ricettina che uso spesso per lavare i capelli..col bicarbonato :)

infatti il bicarbonato di sodio possiamo usarlo per 


pulire,
cucinare,
disinfettare,
sbiancare e..













NELLO SHAMPOO :)





Riempite una tazza con dell'acqua calda e aggiungete un cucchiaio di bicarbonato, fate sciogliere, poi massaggiate sulla testa e sciacquate bene.
Nel secondo lavaggio aggiungete mezzo bicchiere di aceto e 2/3 gocce di olio essenziale di vostro gradimento.
Frizionate i capelli e la cute con questa soluzione per qualche minuto poi sciacquate bene attenzione a non farlo andare negli occhi perché brucia
Non usate balsamo, il bicarbonato rende meno dura l'acqua, quindi non sarà necessario.
Ovviamente questo tipo di shampoo non fa schiuma, ma la schiuma non è necessariamente sinonimo di pulizia.


E' veramente ottimo! i vostri capelli saranno lucidi, puliti, senza nodi e voluminosi al punto giusto.


Buona giornata 

Auroraluce :)

martedì 12 febbraio 2013

qualcosa di me



Buongiorno!!!

in diverse avete chiesto che racconti un pò qualcosa di me..della mia scelta
premetto che non sono brava ad esperimermi a parole.. portate pazienza quindi se il risultato sarà una macedonia di frasi  ma scrivo di getto, di istinto..come sono io..

da bambina tornavo da scuola elementare e stavo fino al pomeriggio davanti al piatto in lacrime i giorni che c'era la fettina di carne.. la mia mamma ha lavorato per anni in un ristorante ci teneva a cucinare bene per noi e io in lacrime supplicavo di avere l'insalata..ebbene si ..lo ricordo come se fosse ora..che figlia ingrata..lei cucinava piatti succulenti elaborati per me e io chiedevo l'insalata..mamma dammi l'insalata al posto di questa carne..

ho sempre avuto una gran repulsione..l'odore..l'immagine dell'animale morto..la voglia di piangere..
Ricordo un sabato al mercato..a far la spesa tra i banchi mia mamma si fermava sempre al banco della macelleria..io avevo voglia di vomitare..non riuscivo a guardare quegli animali e la mia domanda era la seguente..mamma ma quel coniglio lo vedi come assomiglia al nostro gatto? crescendo ho preso coscienza di quanto dolore è in grado di creare l'uomo verso gli animali solo per il piacere di soddisfare la sua gola




Non ho avuto nessun problema dunque a non mangiare più carne.una scelta che è venuta da dentro senza bisogno di ragionamenti…non un sacrificio ne una privazione …se una cosa la vivi come la cosa più naturale del mondo non può essere un limite e non ho mai più fatto marcia indietro.

Ho aspettato comunque di sposarmi per esser determinata nella mia scelta e ho faticato a farmi capire dai medici negli anni, non è facile far rispettare agli altri la propria scelta di vita e mantenere rapporti civili..a volte si viene guardati come dei marziani, nasce il sospetto e la derisione ed ho imparato che per quanto io sia convinta che uccidere gli animali sia un crimine, l'intolleranza non serve. Non ho mai voluto convincere nessuno nemmeno i miei figli( 2 hobbit su 3 sono vegetariani) o mio marito che si è sempre prestato ad assaggiare per me alle feste e ad appoggiare me nelle domande dei  bambini.



Sono stata vegetariana per anni, ma stavo spesso male con fastidi simili a chi è
celiaco; 
sostituivo la carne col formaggio per praticità.. poi ho scoperto di 
esserne intollerante..e non mi stupisco..(sono stata allattata poco e cresciuta a
latte intero) cosi ho iniziato ad aprire gli occhi anche sugli allevamenti
intensivi su ciò che si pensa normale ma che in realtà non lo è, è
doloroso,ingiusto…vitellini che vengono strappati dalle loro mamme x dare il latte a noi umani? e ora sono felicemente..come sono..ebbene si mi piaccio cosi mi sento in pace con me stessa :)

AuroraLuce



domenica 10 febbraio 2013

pane veloce


Buongiorno!!! 




Da a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita!















La mia giornata è iniziata così :)

SPREMUTA DI 4 LIMONI BIO E UN ARANCIO PRESO COL GAS (quasi imbevibile mannaggia)
fetta di panettone al cioccolato fondente di Libero Mondo
tisana buon risveglio della yogi tea
yogurt di soia autoprodotto con fiocchi di avena, mandorle, gocce di cioccolato fondente  e uvetta prese col gas semi di lino)






  • Spremuta di 4 limoni bio e un arancio  (quasi imbevibile mannaggia)
  • fetta di panettone al cioccolato fondente di Libero Mondo
  • tisana buon risveglio della yogi tea
  • yogurt di soia autoprodotto con fiocchi di avena, mandorle, gocce di cioccolato fondente  e uvetta prese col gas semi di lino)



Vorrei condividere con voi il pane che ho fatto,sempre con la pasta madre beh :)
però ha dei tempi più brevi di preparazione .
Lieviterà 4 ore circa rispetto alle 12 del classico pane .
Ho usato la farina di riso che non avendo glutine ha un percorso di lievitazione più veloce 
Con la pasta madre già rinfrescata 


  • 150 farina di riso bio
  • 350 pm
  • 10g di sale
  • acqua tiepida



Si impastano insieme tutti gli ingredienti, aggiungendo il sale all'ultimo, e ottenendo un bell' impasto liscio. 
Si mette a lievitare in una ciotola coperta al calduccio (io la metto in forno acceso a 40gradi) e dopo 3 ore si dà al pane la classica gradita. 
Ancora un'oretta di lievitazione sulla placca del forno poi in cottura a 180 gradi per circa un'ora. 
Ed ecco il mio risultato coi semi di sesamo

















Buona Domenica! 


Auroraluce

sabato 9 febbraio 2013

il metodo kousmine

Buongiorno!

mi sono regalata questo libro qui. LO CONOSCETE?

http://www.macrolibrarsi.it/libri/__la_dieta_del_metodo_kousmine.php?idsearch=5773063






La dieta Kousmine prende il nome dalla sua ideatrice, Cathérine Kousmine, medico svizzero impegnata per lungo tempo nella ricerca contro le malattie degenerative; si concentrò sul settore dell'alimentazione: individuò nel trattamento industriale degli alimenti la causa di molte malattie. 

Nella dieta Kousmine l'attenzione ricade molto sulla qualità biologica degli alimenti che vengono consumati. E' importante che nella coltivazione o in fase di allevamento non siano state usate sostanze chimiche come pesticidi, ormoni, concimi chimici.
 In questa dieta viene data molta importanza all'assunzione di lipidi (olio di girasole, di lino o di germe di grano pressati a freddo); sono invece vietati i grassi denaturati e limitati a quelli animali. In percentuale, la distribuzione quotidiana dell'alimentazione è: 33% cereali, 25% verdure cotte, 25% verdure crude, 16% proteine

La colonna portante quotidiana sono i cereali integrali meglio se in chicchi o macinati grossolanamente: orzo, avena, grano saraceno, riso, almeno un cucchiaio da aggiungere a zuppe, frullati o yogurt. I grassi ammessi per i lcondimento sono gli oli spremuti a freddo da usare a crudo. Le proteine vanno consumate con moderazione e comunque preferendo legumi. tanta frutta e verdura, 
Grande importanza viene data alla colazione, che deve essere sostanziosa, al contrario del pasto serale, obbligatoriamente leggero:


Colazione Budwig colazione da re 
Costituisce un pasto completo, ricco di vitamina F, delle vitamine e degli zuccheri semplici della frutta e dei carboidrati dei cereali integrali crudi. Non richiede cottura ed è ben tollerata da tutti,  Si può prendere con tè , con infusi di cereali tostati o di erbe o frutta. Se non è possibile prepararlo a colazione, gli elementi che lo compongono vanno presi (anche separatamente) durante la giornata.

Pranzo da principi
È opportuno iniziare il pasto con verdure crude; anche la frutta è meglio assumerla prima del pasti: la digestione ne risulterà facilitata.
Cereali integrali biologici: cotti in minestra o bolliti e conditi con olio crudo e aromi.
Verdure cotte, prevalentemente a vapore e il più brevemente possibile. Ottimi i crauti naturali fermentati, non troppo cotti. Verdure o cereali (ma anche leguminose e carni) vanno conditi con gli oli indicati, sale marino (o alghe, se gradite) e limone (o, meno bene, aceto di mele). Si possono aggiungere spezie (timo, curry, cipolla, aglio, cumino, peperoncino…Non pepe!), tamari o shoiu (salse di soia bio), gomasio (semi di sesamo tostati con sale marino, macinati).
Alcune verdure cotte (zucca, patate, radici tipo scorzonera ecc.) possono talvolta sostituire il piatto di cereali.
Proteine:
leguminose cotte a fuoco lento (lenticchie, ceci, fagioli, fave, cicerchie, piselli, soia)
Cena da poveri

La cena sia molto più frugale che il pranzo, con verdure crude e minestra di cereali cotti o crudi, tritati a freddo in zuppe di verdura con legumi; o anche solo frutta fresca con 1 yogurt  o una macedonia di frutta fresca con semi oleosi (noci, nocciole, mandorle) e cereali macinati di fresco. La cena deve essere consumata almeno tre ore prima di andare a letto: in caso di cena copiosa, la flora batterica intestinale si moltiplica e può causare incubi notturni, meteorismo, alitosi, lingua patinata e inappetenza al mattino successivo.Bevande: acqua naturale (o aromatizzata con spremute fresche di frutta); tisane. Ricordatevi di bere molto durante la giornata, ma meglio se lontano dai pasti (un litro e mezzo al giorno, anche 2 nei periodi caldi). Una pratica importante è iniziare la giornata bevendo a digiuno un bicchierone (circa 250 cc) di acqua non fredda.
È possibile, consumare mezzo bicchiere di vino rosso al pasto.
Per una eventuale merenda, consumare: frutta secca o fresca; yogurt magro con una fetta di pane


Non mi resta che provare la crema Budwig per colazione
http://www.youtube.com/watch?v=-tk5YInVajw

vado a studiarmi il libro..alla prossima! Auroraluce

venerdì 8 febbraio 2013

la torta verde

Buondi!!!

Io odio l'inverno..patisco troppo il freddo ma questi giorni stiamo godendo di giornate di sole bellissime.. che ci danno la carica e ci fanno essere felici


















 la colazione inizia con la torta after-eight, la spremuta di arance del mio gas semi di lino e la tisana alla melissa






200 gr di farina 00
150 gr di integrale
110 gr di burro soia
170 gr di malto di orzo
200 ml di latte vegetale a temperatura ambiente
60/70 ml di sciroppo alla menta
100 gr di gocce di cioccolato fondente bio
cremor tartaro
un pochino di zucchero a velo per decoro(evitabile)

Sbattere il burro di soia a pezzetti con il malto finché non sono ben amalgamati. Aggiungere, un cucchiaio per volta, la farina. Versare poco per volta il latte, aggiungere le gocce di cioccolato e lo sciroppo di menta. Unire il lievito e sbattere non più di un minuto.
Cuocere a 150° per 20-30 minuti.
semplice ma di effetto :)
e vi saluto con una canzone della mia terra d'origine che ci fa un pò sognare nell'attesa di riavere l'estate

Buona giornata di sole
Auroraluce

giovedì 7 febbraio 2013

cosa mangia un vegano?

Buongiorno!!



Ogni giorno è diverso dall’altro, ogni mattina porta con sè il suo speciale miracolo, il suo istante magico, in cui si distruggono gli universi passati e nascono nuove stelle.
Paulo Coelho











Volevo inaugurare una nuova serie di foto che metterò ogni tanto per mostrarvi cosa mangia un vegano..e come vedete non è solo insalata e non si patisce la fame  ehehe anzi..





  • fagiolini con pomodoro e cipolle
  • patate e carote al cumino
  • seitan spadellato
  • manigotto con avocado e arancia
  • faglioli e carote al sugo piccantini





(le patate sono del nostro orto il resto della verdura/frutta e legumi è stato acquistato tramite il gas di cui faccio parte,semi di lino)



Felice giornata di sole
Auroraluce

sabato 2 febbraio 2013

latte di soia e yogurt di kefir

Stamattina ho fatto il latte di soia,io l'ho preparato nel bimby.
Si può fare anche in pentole normali e frullando poi colando oppure con la macchinetta apposta che evita di sporcare mezza cucina:)

http://www.macrolibrarsi.it/prodotti/__soyabella.php?idsearch=5744118


io l'ho fatta cosi:
  • 100gr di soia gialla biologica
  • 1,5l di acqua
  • un pizzico di sale fino integrale
  • un cucchiaino di malto di orzo



Mettete a bagno per una notte i fagioli di soia in un lt  d’acqua. Scolarli, lavarli e inserirli nel boccale con 200 g d’acqua: 3 min vel 5 e 2 min vel 9. Aggiungere 800 g d’acqua: 15 min 100° vel 4. Mettere un colapasta sopra una terrina, coprirlo con un telo di lino o di cotone e versare il composto caldo. Formare con il telo una specie di sacchetto e lasciare uscire tutto il liquido possibile. Si ottiene in questo modo il latte di soia che potrà essere diluito e aromatizzato a piacere.


Questo latte di soia mi servirà per fare lo yogurt con i fermenti  del kefir.



















Ma cosa è il kefir?













Sono dei fermenti lattici e lieviti in una forma biancastra e gelatinosa che loro stessi creano(kefiran)









Come si prepara?

Basta versare in un barattolo di vetro il latte aggiungere i fermenti di kefir e lasciare il tutto a temperatura ambiente per 24 o 48 ore a fermentare (nel caso si lasci fermentare oltre le 72 ore diventa troppo acido e prende un gusto agro). Successivamente il latte fermentato viene filtrato per separare la parte liquida dai granuli di kefir che io utilizzo per rinfrescare la pasta madre

Ai fermenti di kefir si aggiunge altro latte il procedimento può essere ripetuto all'infinito

Se non viene consumato subito, il kefir così ottenuto può essere messo in frigorifero, dove si conserva senza problemi per qualche giorno.

Man mano che i granuli vengono utilizzati per la produzione di Kefir crescono di volume. Per evitare che i granuli siano troppo abbondanti occorre periodicamente rimuoverne una parte (oppure aumentare il quantitativo di latte da fermentare). A parte lo scopo di evitare che i granuli siano troppi rispetto al latte, la rimozione di parte dei granuli ha lo scopo di mantenere costante il sapore del kefir così ottenuto. I granuli in eccesso possono essere regalati oppure mangiati, conservati essiccandoli o congelandoli

Buon we
Auroraluce